La creazione di una startup sul cloud sta guadagnando terreno, tuttavia, una delle maggiori preoccupazioni per qualsiasi startup oggi è l’accesso ai finanziamenti. Per le startup tecnologiche, il finanziamento è l’ingrediente chiave per garantire che possano sviluppare le proprie idee e avviare la propria attività.

Un lancio di successo garantirebbe loro finanziamenti, ma ci sono anche diverse sfide che seguono ad esempio, una startup tecnologica deve essere in grado di accedere alle tecnologie per avviare la propria attività e questo significherebbe investire in queste tecnologie, che possono essere costose.

La pandemia di COVID-19 ha influenzato il panorama degli investimenti in capitale di rischio (VC) a livello globale. Tuttavia, non ha smorzato gli animi delle startup e delle organizzazioni che cercano finanziamenti in fase iniziale. I principali database di dati finanziari delle hanno mostrato che la quota di round di finanziamento nella fase iniziale è rimasta superiore al 65%, il che è promettente bene per le startup.

Le startup tecnologiche fanno molto affidamento sul cloud per eseguire le loro operazioni. Sebbene la gestione di un’attività interamente nel cloud riduca i costi per le infrastrutture fisiche, decidere quanto allocare per i servizi cloud richiede una pianificazione adeguata. Scegliere il giusto fornitore di cloud in grado di soddisfare la scalabilità e i cambiamenti nel business è la chiave per le startup.

Poiché il cloud consente loro di essere flessibili, alcune piattaforme offrono una suite di soluzioni basate su cloud, nonché formazione, certificazione e supporto per startup e organizzazioni di tutte le dimensioni per espandere le proprie idee di business in modo rapido ed efficace.

Secondo molti studi le startup possono sfruttare le soluzioni cloud in quanto consentono loro di avviarsi più velocemente, sperimentare di più con un rischio inferiore e concentrarsi sul proprio valore fondamentale. 

Una caratteristica fondamentale di alcune piattaforme cloud è che richiedono zero costi iniziali in quanto le startup pagano solo per ciò che utilizzano invece di dover investire in anticipo in server.

“La cosa grandiosa delle startup è la capacità di iniziare in piccolo e imparare mentre procedi. Finché hai le basi giuste, questo ti tutelerà anche se viene fatto qualche passo falso lungo la strada, perché le conseguenze saranno di piccole dimensioni”.

Il viaggio della Start Up

Alcune delle più grandi piattaforme on line sono nate come una semplice piattaforma per vendere e oggi alcune di loro stanno per diventare unicorni mentre continuano costantemente  a innovare.

Per le PMI, il viaggio nel cloud è all’insegna della trasformazione digitale e del modo in cui le operazioni possono essere semplificate. Nel frattempo, le aziende che hanno già investito in tecnologia dovrebbero migrare le proprie operazioni nel cloud e sfruttare le infrastrutture esistenti mentre alcune aziende hanno anche investito in tecnologie di cui non hanno bisogno e non sono sicure di come sfruttare al meglio i servizi nel cloud.

Ad esempio alcuni marchi di moda stanno utilizzando l’intelligenza artificiale attraverso l’apprendimento automatico per rivoluzionare l’industria della moda e migliorare l’esperienza del cliente.

Anche le App fintech stanno crescendo nella domanda con molte startup emergenti in questo settore che includono startup con la logica buy-now and pay later e stanno sfruttando le tecnologie sul cloud per gestire e scalare la propria attività, garantendo al contempo il rispetto di tutte le conformità e le normative stabilite dai governi locali.

Con le startup che abilitano il cloud a costruire la propria attività molto più velocemente, il mercato diventerà più competitivo. Così man mano che gli investitori si rendono conto delle potenziali startup che possono portare e sono desiderosi di investire in esse, gli imprenditori dovrebbero esaminare come possono innovare nuove idee per alimentare la crescente economia digitale mondiale.